AVVISO: Comunicazione del Fiduciario Tecnico Sergio Previtali sulle Iscrizioni in Ritardo
Nelle ultime ore stanno arrivando parecchie richieste di iscrizioni in ritardo rispetto alle tempistiche di chiusura previste dai regolamenti (ore 12:00 del mercoledì antecedente alla competizione): intervengo per chiarire perché in molti casi non sarà possibile accettarle.
- Le manifestazioni, soprattutto le indoor, sono soggette per i protocolli sanitari anti Covid a restrizioni sul numero massimo di atleti gestibili nella singola manifestazione, in relazione alla tipologia dell’impianto e alla singola specialità.
- Alla scadenza delle iscrizioni vengono stilate le liste “provvisorie” degli iscritti, e da queste liste è possibile comprendere se un atleta iscritto sia già all’interno dei numeri ammessi dai Regolamenti, oppure in “lista d’attesa”, fino allo scadere delle “conferme iscrizione” (ore 12:00 del venerdì antecedente alla competizione).
- Una volta completata la fase di conferma, verranno pubblicate le liste degli atleti effettivamente confermati quali partecipanti alle gare, permettendo così a chi appariva come inizialmente escluso di “recuperare” i posti di chi non ha invece confermato.
- In alcuni casi (velocità) ad alcuni esclusi, in ordine di prestazione, viene data la possibilità di essere “accodati” agli iscritti di un’altra gara del fine settimana, fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Con tutte queste restrizioni inserire atleti in ritardo presenta diverse “complicazioni”. Facciamo un esempio pratico. L’atleta Rossi risulta regolarmente iscritto nei 60 metri piani ed è al 48esimo posto dell’elenco iscritti, quindi è sicuro di gareggiare: se oggi inserissimo un nuovo iscritto (in ritardo), con un tempo inferiore a Rossi, quest’ultimo sarebbe automaticamente escluso dalla gara e questo non è giusto nei confronti di un atleta e di una società che hanno rispettato le scadenze delle iscrizioni.
Capiamo che a volte ci siano difficoltà anche da parte delle società in fase d’iscrizione: quando sarà possibile cercheremo di venire incontro agli atleti. Purtroppo tutto ciò non è sempre possibile. Grazie della collaborazione.
Sergio Previtali