Coppa Europa di Lanci: Primato Stagionale per Jemai, Proserpio ancora Over 70
Nella Coppa Europa di lanci a Samorin, in Slovacchia, disputata tra sabato 9 e domenica 10 marzo l’Italia sale anche quest’anno sul podio a squadre con il secondo posto del team senior maschile, per soli otto punti alle spalle della Polonia, migliorando di un gradino rispetto alla terza posizione dell’anno scorso e sfiorando la vittoria. Gli under 23 finiscono quinti. Al femminile ottava la formazione senior dell’Italia. Tre gli atleti lombardi in pedana: i giavellottisti Sara Jemai e Roberto Bertolini nel team Senior e il martellista Giacomo Proserpio tra gli Under 23.
GIAVELLOTTO F - A testa alta le due giavellottiste azzurre. La campionessa tricolore Sara Jemai conquista la leadership italiana dell’anno con due lanci oltre i 57 metri: 57,17 al secondo turno prima di chiudere a 57,14 nell’ultimo ingresso in pedana. Per la 26enne lombarda dell’Esercito c’è quindi un “upgrade” rispetto al 56,54 della rassegna nazionale di Lucca, con la quinta prestazione in carriera a poco più di un metro dal personale (58,19 dello scorso settembre a Pescara). All’esordio in maglia azzurra assoluta, Carolina Visca realizza una gara in crescendo: gli ultimi tre lanci della 18enne romana delle Fiamme Gialle sono tutti sopra i 56 metri, fino al 56,36 conclusivo. Nel riepilogo totale si piazzano all’ottavo e nono posto. La sfida per il successo offre il verdetto solo al termine: la bielorussa Tatsiana Khaladovich, oro europeo nel 2016, con la world lead a 65,89 sorpassa il 65,47 della tedesca Christin Hussong, che ha vinto il titolo a Berlino.
MARTELLO M - Per la terza volta in questa stagione, Giacomo Proserpio va oltre i 70 metri. Il 21enne lombardo proietta il suo martello a 70,20 nel quarto lancio e avvicina quindi il primato stagionale di 70,52 con cui si è aggiudicato il titolo promesse a Lucca. Dal portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni arriva un risultato utile per la squadra azzurra under 23, con il quarto posto in gara. Intanto il 18enne ucraino Myhaylo Kokhan, campione mondiale allievi e argento iridato under 20, si migliora a 76,68 per sorprendere il favorito ungherese Bence Halasz, bronzo europeo a Berlino e oggi secondo con 75,41.
GIAVELLOTTO M - Prima dell’ultima gara maschile, il giavellotto, l’Italia è seconda con ventuno punti da recuperare sulla Polonia. Quest’anno Mauro Fraresso è già arrivato a 81,79 nella rassegna tricolore di Lucca, secondo azzurro di sempre con il miglior risultato degli ultimi vent’anni, e anche oggi il trevigiano delle Fiamme Gialle ha le carte in regola per avvicinare quella misura. Il primo lancio atterra poco oltre gli 80 metri, ma è nullo di pedana: nel tuffo il veneto finisce sulla riga con la mano. Poi assesta un 74,56 in sicurezza, comunque utile per la classifica, ma il polacco Bartosz Osewski accorcia le distanze con 74,07 e difende la leadership della sua formazione. Nell’ultimo turno l’azzurro si migliora a 75,00 agganciando il podio individuale, al terzo posto, ma non basta per il sorpasso a squadre: Polonia 4263 e Italia 4255, seguite dall’Ucraina (4191). Dopo due nulli la gara di Roberto Bertolini è in crescendo fino al 72,31 dell’ultimo lancio, con il nono posto per il milanese delle Fiamme Oro. Il vincitore arriva invece dal gruppo B, lo sloveno Matija Kranjc che infila subito un 76,17 imbattibile per il concorso di Samorin.
Luca Cassai/Fidal.it
FOTO di Mario Grassi: Giacomo Proserpio in home; Sara Jemai a destra.
FOTO Colombo/FIDAL: Roberto Bertolini in alto.