88^ Cinque Mulini, Vincono Bett e Yavi: Crippa Sesto, Battocletti è Ottima Quinta
Nell’edizione numero 88 della Cinque Mulini, nella consueta cornice di San Vittore Olona, è stato ancora una volta grande spettacolo. Gli atleti degli altipiani presenti quest’oggi nella gara maschile hanno lasciato le briciole agli avversari; la vittoria è andata al keniano Kipkemoi Bett, mentre in chiave azzurra si è registrato il buon sesto posto del giovane Yemaneberhan Crippa (Fiamme Oro Padova), che ha saputo resistere quanto più possibile agli attacchi sferrati dai campioni africani. Tra le donne ha bissato il successo del 2019 l’atleta del Bahrain Mutile Yavi, brava a mettersi alle spalle le atlete keniane. Per l’Italia brilla al quinto posto la stella di Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), capace di tagliare il traguardo a pochi secondi di distacco dalle extraterrestri. Come al solito le gare hanno avuto un grande tifo ed un ottimo seguito sul percorso; ospitare manifestazioni come questa resta, anno dopo anno, un vero e proprio orgoglio per l’atletica lombarda.
CROSS MASCHILE – Il gruppone dei migliori si sfalda dopo la prima metà di gara, sotto i colpi del promettente etiope Tadese Worku, che facendo selezione costringe Crippa ad una seconda parte in solitaria: il trentino primatista italiano dei 10000 non riesce a tenere il ritmo dei migliori, ma agguanta un comunque ottimo sesto posto. Per la vittoria, dopo il grande lavoro di Worku per allungare la fila, la spunta il keniano Kipkemoi Bett (In foto COLOMBO/FIDAL) , grazie ad un’ottima progressione finale che gli consente di arrivare a braccia alzate sul traguardo di San Vittore Olona. Alle sue spalle c’è proprio Worku, mentre il bronzo va all’altro keniano Jackson Muema. Dietro a Crippa si piazzano Marouan Razine (CS Esercito) ed un ottimo Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), che dopo la vittoria a Villalagarina si regala un altro piazzamento di rilievo internazionale davanti ad interpreti di livello come Osama Zoglami (CS Aeronautica Militare) e Yohannes Chiappinelli (CS Carabinieri). Il lecchese Michele Fontana (CS Aeronautica Militare) si ferma a ridosso della top ten (undicesimo), mentre in chiave lombarda sono di assoluto prestigio il tredicesimo posto del giovane Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago), classe 2000, e il quattordicesimo di Sebastiano Parolini (GA Verotvese). In top venti si classifica anche il bresciano dell’Atl. Rodengo Saiano Mico Jacopo Brasi.
CROSS FEMMINILE – Dopo un Campaccio da protagonista, Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) si ripete e fa addirittura ancora meglio in questa Cinque Mulini, per lei da ricordare; la trentina, a viso aperto, sfida il ritmo sostenuto delle più quotate avversarie, dimostrando maturità e furore agonistico da vendere. Sarà lei a sferrare il primo vero attacco della competizione, salvo poi doversi arrendere agli affondi decisivi delle esperte compagne di fuga. Vince, e si conferma dopo il trionfo del 2019, Mutile Yavi (Bahrain), la quale regola le keniane Gloriah Kite e Jackline Cherono. Ottimo è anche il settimo posto di Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), che precede Martina Merlo (CS Aeronautica Militare) e Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina). Chiude la top ten la neo U23 Angela Mattevi (Atl. Valle di Cembra). La vincitrice del Cross di Arcisate di una settimana fa Federica Zenoni (GA Vertovese) si piazza tredicesima e precede di qualche secondo la rientrante Chiara Spagnoli (Pro Sesto Atletica), che coglie il quindicesimo posto; tra le due si classifica un’altra lombarda, Elisabetta Iavarone (ASD Lieto Colle, quattordicesima), mentre la campionessa della montagna Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) è sedicesima.
Matteo Porro