Mondiali Indoor: Sveva Gerevini Tutto Cuore è Nona nel Pentathlon (4377 Punti)

Sveva Gerevini (CS Carabinieri) è nona nei Mondiali indoor di Belgrado (Serbia): la multiplista cremonese nel pentathlon raccoglie 4377 punti confermandosi solida in tutte e cinque le gare e portando a casa un personale migliorato negli ostacoli e un limite sfiorato nel lungo.  La dedica è per il coach Pietro Frittoli: «All’inizio della settimana  stato ricoverato in ospedale, purtroppo non è potuto essere qui al fianco mio e di Dario Dester: spero di averlo reso fiero nonostante non sia arrivato il record italiano. Essere tra le 12 in gara qui è stata una sorpresa pure per me, non ci speravo più».

 La sette volte campionessa italiana Assoluta apre benissimo con un fantastico 60m ostacoli: tra le barriere vince la prima serie con 8.35, 3/100 in meno del PB firmato in occasione del record italiano di Ancona e quinto tempo complessivo. L’alto era forse lo scoglio più ostico: Gerevini inizia con 1.62 alla prima prova e poi 1.65 e 1.68 superati entrambi alla seconda, prima di arrendersi a 1.71 (a un centimetro dal PB indoor), per la dodicesima piazza finale. Il peso porta in dote meno punti dell’auspicato: Sveva arriva prima a 11.30 e poi a 11.69 (12esima), lontano dal 12.18 del limite stagionale di Aubiere (Francia). Il lungo racconta invece al meglio il carattere e la tempra agonistica della 25enne allenata da Pietro Frittoli: prima 5.83, poi un nullo oltre i 6 metri rilevato solo dall’elettronica, ma Gerevini non perde carica e lucidità e al terzo assalto plana a 6.31, a soli 3 centimetri dal 6.34 del PB saltato ad Ancona. Alla vigilia degli 800m conclusivi la portacolori del CS Carabinieri è decima e paga 51 punti rispetto al “passaggio” del primato italiano ad Ancona: per batterlo serve scendere sotto i  2:08.70 (sarebbe il PB). La ragazza di Casalbuttano ed Uniti (CR) getta il cuore oltre l’ostacolo passando seconda attorno a 1:03 ai 400, nel finale paga un po’ dazio e termina quarta con 2:13.77. Il pallottoliere comunque la premia issandola più in alto di una posizione.

EPTATHLON – Il super venerdì delle prove multiple in chiave cremonese e lombarda vede pure quattro volte impegnato il campione italiano Assoluto in carica dell’eptathlon Dario Dester (CS Carabinieri). Lo studente in Giurisprudenza, classe 2000, apre con un buon 60m piani: 7.01, a 5/100 dal PB. Il “suo” lungo, specialità in cui vanta titoli italiani giovanili (da junior e da under 23), rischia di “tradirlo” con due prove iniziali da 7.02 e 7.11, ma Dario rimette le cose parzialmente a posto con il 7.30 del terzo assalto. Nel peso Dester centra il primato stagionale e torna oltre i 14 metri (quarta volta in carriera): 14.03 per migliorare i primi due lanci da 13.62 e 13.78.  In classifica generale dopo tre “tappe” Dester è undicesimo (2495 punti), ma non lontano dallo spagnolo Urena (2515) e dallo statunitense Bastien (2533): posizione invariata ma distacco un pizzico più ampio dopo l’alto, che vede Dester a 1.96 (2.08 per Bastien e 2.05 per Urena). Per Dario 3262 punti dopo quattro gare.

Cesare Rizzi

FOTO Colombo/FIDAL: in alto Dario Dester; qui sotto e in home Sveva Gerevini.

IL PROGRAMMA DEGLI ATLETI LOMBARDI

SABATO 19 MARZO

Sessione mattutina

Sessione serale