Bergamo a Tutto Sprint: Pavese 7.48 e Moro 6.69 nei 60 Piani, Mosetti 8.32 nei 60 Ostacoli
Gare velocissime oggi domenica 13 febbraio a Bergamo nel secondo meeting regionale Assoluto organizzato dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter nel weekend. Spicca come da pronostico la gara femminile sui 60m piani: in entrambe le manche vince la bergamasca Alessia Pavese (Aeronautica, FOTO Pesenti a sinistra), prima con 7.49 e poi con 7.48, a due e un centesimo dal PB. Nella prima manche Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) batte per millesimi Johanelis Herrera (Aeronautica) a parità di 7.59: la più vicina è la quattrocentista Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano), autrice di 7.76, poi a 7.80 si attestano due juniores, Anna Marta Carnero (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e la specialista dei 400m osta3coli Ludovica Cavo (Atl. Serravallese), con Giulia Guglielmi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) a 7.-82 e la duecentista Sofia Bonicalza (Pro Sesto) a 7.85. In gara-2 Herrera sigla 7.57 e Melon 7.62: sorprende Cavo, che scende a 7.78 come Giuglielmi, mentre in 7.79 corrono Bonicalza e Carnero.
Dalla Sardegna a tutta velocità: Antonio Moro (Delogu Nuoro) domina i 60m piani uomini con un doppio 6.69 di alto profilo. Tommaso Alessio Baresi (CUS Pro Patria Milano) è due volte secondo e fa 6.87 in prima manche (6.98 per l’ex azzurrino Davide Rossi/GS Bernatese) e 6.86 nella seconda.
Sui 60m ostacoli donne tempi eccellenti Nicla Mosetti (Bracco Atletica) con 8.32 e 8.36 precede due volte Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano), autrice di 8.43 e 8.47. Nella gara Allieve 9.14 per la multiplista Maya Melotto (Team A Lombardia).
Nella gara maschile tra le barriere testa a testa sull’ostacolo da 106 cm tra lo junior Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) e l’under 23 Fabio Izzo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter): 8.10 Legnani e 8.14 Izzo. Gabriel Euro More (Interflumina è Più Pomì) corre in 8.38 nei 60m ostacoli Allievi, sulla barriera da un metro degli Juniores Daniel Oliseh Okoluku (CBA Cinisello) corre in 8.28 e 8.29.
Cesare Rizzi